In concomitanza con il weekend dell’Epifania da venerdì 5 gennaio parte a Lecce e in Puglia la stagione dei saldi invernali. L’inizio del nuovo anno si apre con la possibilità di fare acquisti a prezzi molto convenienti fin da subito.
Particolarmente elevata l’adesione di negozianti: a partecipare alle prossime vendite di fine stagione saranno infatti circa 280mila attività commerciali italiane, inclusa la totalità dei negozi di moda e di tessili.
Quest’anno sarà particolarmente alto lo sconto medio di partenza: il 56% dei negozi partirà con il 30%, mentre il resto praticherà riduzioni iniziali ancora più sostanziose, comprese tra il 40 ed il 50% del prezzo di cartellino. Queste riduzioni più sostanziose del normale servono soprattutto per incoraggiare le vendite del settore moda, che durante l’anno hanno stentato a decollare. Il 22% dei negozianti ha registrato nel 2017 una flessione delle vendite sull’anno precedente, contro un 18% che le ha viste crescere. Per sei negozi su dieci, invece, sono rimaste sostanzialmente stabili sullo scorso anno.
Secondo l’indagine Confesercenti, condotta su 600 commercianti e 1.500 consumatori, risulta che un consumatore su due (pari al 47%) ha già in programma acquisti, con un budget medio di 150 euro a persona. “Quest’anno gli sconti di partenza saranno più alti della media, ed i saldi invernali somiglieranno un black friday ‘sotto casa’, solo più accessibile e di maggiore durata – spiega Roberto Manzoni, presidente di Fismo Confesercenti – E in più con tutti i vantaggi del negozio tradizionale: conoscere i prodotti ed essere conosciuti dal commerciante, con cui si costruisce un rapporto di fiducia, e poter valutare toccando con mano i prodotti da acquistare. Un’occasione di risparmio per i consumatori, ma anche di vendita per le imprese, che cercano l’inversione di tendenza dopo l’ennesimo anno fiacco. Anche le vendite di Natale, seppure positive, sono state sotto le attese. E senza una ripresa sostenuta, il settore del commercio moda continua a soffrire: nel 2017 sono spariti altri 2.400 negozi, più di 6 al giorno”.
L’aumento di interesse dei consumatori nei confronti dei saldi viene confermato dalle intenzioni di spesa: l’86% si dice pronto a spendere come o più dello scorso anno. In particolare il 28% degli italiani acquisterà calzature e a seguire maglieria (22%) e pantaloni (14%). Alto l’interesse anche per i prodotti tessili e moda per la casa (9%) e per i capispalla, come giubbotti e giacconi, ricercati dal 7% dei consumatori.
Di seguito alcuni consigli utili per effettuare acquisti sicuri durante il periodo di saldi: