Il vino rosso
Il Vino è la bevanda più antica del mondo, una composizione di sfumature di colori, di profumi intensi e di gradevoli sapori, amata dagli Italiani e dai Salentini che gli dedicano più di una festa.
Per la produzione di un vino buono e salutare di fondamentale importanza sono la qualità dell’uva ed il tipo di processo produttivo, che influiranno sulle proprietà della bevanda risultante.
Preferenzialmente si tende a scegliere il vino rosso, in quanto si può associare al colore un effetto salutare, piuttosto che un semplice gusto. Rosso significa che, durante, il processo di vinificazione il prodotto si è arricchito di sostanze antiossidanti, motivo questo per prediligere la scelta di un vino rosso di qualità.
Il vino rosso è costituito per l’86% da acqua, zuccheri, proteine, in piccola parte da ceneri, alcol al 10-12%, sali minerali ( calcio, fosforo, sodio, potassio, fluoro, zinco e magnesio), da vitamine ( vitamina A, vitamine del gruppo B, vitamine K E J).
Gli effetti salutistici derivanti dal consumo in quantità moderate del vino rosso (non più di un bicchiere al giorno) son dovuti alla presenza di numerose molecole bioattive, composti polifenolici (flavonoidi, flavonoli, antocianine, tannini), che si rivelano organoletticamente con la sensazione astringente nella bocca e son dotati di proprietà antiossidative.
Uno dei flavonoidi più diffusi è la quercetina, di cui sono ricchi i vini rossi Salentini. La quercetina ha effetti benefici sulla salute dell’uomo: contrasta la tosse, abbassa la pressione sanguigna e tonifica l’attività cardiaca. Inoltre di notevole importanza è, senza dubbio, il resveratrolo, presente in elevati livelli nei vini rossi “negroamaro” prodotti nel Salento, e assente nei vini bianchi. Il resveratrolo è un composto dotato di spiccate proprietà antiossidanti ed è in grado, pertanto, di contrastare arteriosclerosi e malattie cardiache.
Da alcuni studi è emerso anche che le sostanze presenti nel vino rosso inibiscono la formazione di alcune proteine responsabili degli stati infiammatori. Altre ricerche hanno evidenziato che l’assunzione moderata di vino rosso sia in grado di contrastare batteri come la salmonella e la shigella, responsabili della dissenteria.
Si consiglia, pertanto, un moderato consumo di un vino rosso di qualità, bevanda divenuta insostituibile nella dieta mediterranea, dal gusto gradevole e inebriante, dotata di grande varietà di composti che le conferiscono la tipica individualità e nobililtà.