Il 2012 è stato un anno difficile per le micro, piccole e medie imprese, strette tra crisi, fisco e creditcrunch. Sono alcuni dei temi analizzati dalla prima Relazione annuale al Presidente del Consiglio del Garante delle PMI Giuseppe Tripoli.
La relazione fotografa lo stato delle MPMI italiane, valuta l’aderenza allo Small Business Act europeo delle misure intraprese a favore del settore, e avanza proposte precise. Tra queste: riduzione del carico fiscale le micro imprese e le PMI, potenziamento dell’ACE, rafforzamento del Fondo Centrale di Garanzia per le PMI, agevolazioni fiscali per favorire l’inserimento di manager nelle PMI, risolvere il ritardo dei pagamenti della PA, detraibilità per le imprese delle spese sostenute per l’adeguamento a normative che introducono nuovi oneri burocratici, fiscalità di vantaggio per le aggregazioni di imprese (reti o consorzi) con consumi di energia superiori a 1.200.000 Kwh/mese e 1.200.00 Mc gas/anno, reintrodurre l’obbligatorietà della mediazione per alcuni tipi di controversie, e comunque incentivarne l’uso anche con credito di imposta per i casi di successo.
Leggi le proposte di Confesercenti:
http://www.confesercenti.it/documenti/allegati/proposte_confesercenti.pdf