Un supporto concreto alle micro, piccole e medie imprese pugliesi in un momento così complesso che rischia di mettere in ginocchio l’intero sistema economico e sociale.
L’approvazione oggi in Giunta regionale del provvedimento di sospensione dei mutui concessi sugli strumenti regionali “NIDI”, “Tecnonidi”, “Microcredito” e “Fondo a favore delle Reti per l’Internazionalizzazione” fino al 30 giugno 2023 va proprio in questa direzione.
Il tessuto economico della nostra regione è composto prevalentemente da aziende con un numero di lavoratori che varia da 1 a 9, imprese molto piccole come bar, negozi, botteghe artigiane, ristoranti, che hanno resistito al colpo durissimo inferto dalla pandemia e che oggi si ritrovano ad affrontare una crisi energetica internazionale.
Sostenere le imprese ed evitare il collasso del sistema economico e sociale – ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – è una priorità della Regione Puglia che intende mettere in campo ogni azione possibile in questa direzione.
Sospendere il pagamento degli addebiti delle rate dei mutui significa dare una boccata d’ossigeno al tessuto economico e sostenere la liquidità per consentire agli imprenditori di programmare con maggiore serenità le attività future.
Faremo la stessa cosa per le imprese più grandi, per le quali chiederemo ad ABI – Associazione Bancaria Italiana la sospensione dei mutui degli investimeni fatti su tutti gli altri strumenti finanziari regionali di incentivazione all’impresa come ad esempio quelli del Titolo II, Titolo II Circolante, CDP e i PIA.